and so, maybe: maybe metal hides some other way of Expression. Maybe: in seeing it move under the hammer blows, in colours that change at the heat of the fire; in the forcing of bends, or tips or blades inside it - or against it. In taking it out of the acid, matt - silvery. In polishing it with Love. In letting it standing out strong, and contrasting, against fabric and skin and hair: extending lines of force, pushing the beholder's eyes - or yours - deeper, Inside.
It's an Art by itself - even if "minor" and mistreated: and she needs affection. Yes - affection.
Hi!, I'm Davide. I try to be a metalsmith. My other vices was good prose, and is powerlifting.
Now scroll down, pliiz.

la seconda commissione di giugno, revealed!

la seconda commissione di giugno nasce in realtà a inizio anno, a Venezia, di fra mezzo fumi potenti di negroni: quando in campo Santa Margherita il futuro sposo di un'Amica mi chiede una replica di "certi orecchini longobardi a forma come di bambolina visti in un museo di Roma" [sic.], da regalarle appunto al matrimonio - a giugno. Seguono ricerche, alla biblioteca del Selvatico e a quella della Scuola dell'Arte della Medaglia eccetera, a Roma: e raccatto misure, dati tecnici, qualche foto orrida in bianco e nero, e una a colori [qui]. Si decide - con la committenza -  di darci una semplificata, a questi orecchini, e una "ripulita" stilistica. Semplifico, ripulisco, faccio disegni e progetto.

Poi mi prendo in ritardo, tergiverso tantissimo, e riesco a recuperare le pietre grosse solo due giorni prima del matrimonio [nel tardo pomeriggio di sabato], e riesco a finire gli orecchini giusto la sera prima di partire per la Sicilia, e per la cerimonia: ma mi spostano l'aereo di qualche ora in avanti: e quindi non avrò tempo, a Messina, di raccattare una scatolina carina per metterceli dentro, poveri; e li infilerò alla meno peggio in una foglia carnosa piegata a metà e ingraffettata con la cucitrice, che originariamente conteneva un paio di pugnetti di riso da tirare agli sposi.
Ma insomma, in fine, eccoli qua. Argento 925 ossidato e pietre, nove centimetri circa di lunghezza; le pietre sono, dall'alto al basso: ametiste taglio cabochon, citrini e peridoti a taglio rotondo, ametiste martellate d'o Brasile, forate.



[e domani - od insomma quanto prima - Almeno Dodici Cose Che Ho Imparato Ottemperando a Questa Commissione]
[e la foto ultima, quella museale, è di Gualtiero]

3 Responses so far.

  1. Anonimo says:

    decisamente tardo-romani :D

  2. Anonimo says:

    li ho visti dal vero, sono bellissimi!
    complimenti!
    Barbara

Leave a Reply