![](http://3.bp.blogspot.com/-9dsiLY6Jdh8/TfNlHyc3ZjI/AAAAAAAAAD0/mRTJH7AOiXs/s320/P6090160P.jpg)
poi, finisce il quarto anno delle serali dell'istituto d'arte, e c'è come d'usuale un eccesso disordinato di vini e sambuca, e'un vagare ineguale tra aule corridoi e maresana; comunque: nel corso del quarto anno un solo pezzo sono riuscito a combinare, in laboratorio d'oreficeria: perché nel corso del quarto anno ero [sono] incasinato, e poi ero a Roma una volta a settimana, e poi ero assonnato e confuso e non-proprio felice, e poi mi stavo positivamente disamorando; e poi ancora ero innamorato con foga, e poi è stato d'improvviso e in-calcolato come scivolare con le ginocchia su'un tappeto di vetri rotti: e poi ancora disamorato - forse? - e poi boh: e quindi lavoravo d'una lentezza inesplicabile - éppure d'una lentezza dentro la quale guardavo il metallo, guardavo il martello calare con violenza controllata, guardavo la punta del trapano girare - e sbagliare [uff] - e insomma Capivo le Cose.
Così eccolo: un bracciale di shibuichi la struttura interna e'i piccoli perni; di shibuichi - prima ossidato a fiamma e poi lungamente martellato - le onde fuori: e con cerniera e chiusura a baionetta in argento e alpaca. Nonostante l'impalcatura, pesa solamente 46 grammi; e il colore fuori è abbastanza quello delle foto, un viola scurissimo con sprazzi quasi d'arancione.
E comunque 'na fatica [il quarto anno].